E-DAS obbligatori dal 1° ottobre 2020

San Marco Petroli e-das

L’obbligo del DAS elettronico (Documento di Accompagnamento Semplificato) è entrato in vigore dall’1 ottobre 2020.
I soggetti cosiddetti “interconnessi”, ossia coloro che sono interessati direttamente alla movimentazione dei carburanti – perché emittenti –, devono provvedere all’inoltro telematico del documento, mediante apposita procedura prevista dall’ente doganale e nel rispetto delle condizioni previste.
Lo scopo della informatizzazione del DAS è di tracciare i flussi di carburante circolanti sul territorio nazionale, contrastare l’evasione fiscale delle accise, prevenire ogni altro tipo di fenomeno fraudolento e velocizzare sia il lavoro delle aziende, sia l’attività di controllo dei propri operatori.

L’iter dell’e-DAS

San Marco Petroli, esercente di un deposito commerciale di prodotti energetici e titolare della relativa licenza fiscale, deve rispettare l’obbligo del DAS elettronico e seguire un iter preciso indicato dalla dogana.
Nella fattispecie:

  • Il soggetto Speditore compila e trasmette la bozza del DAS Telematico all’Agenzia delle Dogane;
  • eseguiti i controlli formali e sostanziali, il sistema restituisce un file contenente l’esito dell’elaborazione (positivo o negativo) e in caso di esito positivo, genera il relativo Codice Univoco denominato SRC (Semplified Reference Code) e il glifo/QRcode, rendendo disponibile per il soggetto Speditore il prelievo del file di esito in formato XML contenente l’e-DAS firmato digitalmente con certificato di firma dell’Agenzia. L’identificativo SRC, la firma digitale e il glifo (QR code) equivalgono all’attuale bollatura a secco prevista dall’art. 10, comma 2 del D.M. n. 210/1996;
  • il soggetto Speditore può stampare il DAS elettronico e consegnarlo al vettore;
  • l’arrivo a destinazione della merce indicata sull’e-DAS dovrà essere comunicato al sistema mediante l’invio di un rapporto di ricezione.

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